Quando inizia quella musica incomincio a seguirne il ritmo,
il tempo.
Torno indietro di cent'anni, forse mille,
tanto giovane da non ricordar chi sono o forse chi ero.
tanto giovane da non ricordar chi sono o forse chi ero.
Oltre le mie energie ed il mio animo,
oltre questo presente.
oltre questo presente.
Corro, salto, volo con questa energia interiore
e la volontà di star bene, star bene davvero.
e la volontà di star bene, star bene davvero.
Chiudo gli occhi ed alzo l'indice al cielo,
ringrazio Dio
al ritmo dell'umanità,
schioccando le dita per renderne più profondo il senso.
ringrazio Dio
al ritmo dell'umanità,
schioccando le dita per renderne più profondo il senso.
Farcela, farcela nonostante le sinfonie corrotte e silenti.
Al ritmo della musica mi lascio trasportare dalle mille storie di gente che ha il fuoco dentro
e la mente inondata di tempesta.
e la mente inondata di tempesta.
Il petto e le spalle sobbalzando ballano e cantano,
seguono il ritmo e
non mi lascio prendere dalla mia vera età.
seguono il ritmo e
non mi lascio prendere dalla mia vera età.
Sono una giovane donna,
lo ero e lo sarò sempre indicando il cielo
lo ero e lo sarò sempre indicando il cielo
e seguendo questa musica di vita che amo.
Tutta l'energia di questo canto la sento sempre e comunque.
Solo una domanda:
PERCHE' ?
Qualcuno sapeva che la musica risponde ad un bisogno
biologico e psicologico?
Qualcuno sapeva che la musica risponde ad un bisogno
biologico e psicologico?
Sì, lo sapeva!
Ecco perchè siamo anche fatti per goderne il dono.
Ho così tanta voglia di riprendere indietro la mia vita
scazzottata per troppo tempo.
scazzottata per troppo tempo.
Ho dunque creato la mia sinfonia pur non potendomi riprendere
indietro tutti gli errori e non poterli frantumare.
Li stoppo e li lancio in aria contro il cielo,
non li farò mai più tornare indietro.
Qualcuno al volo li afferrerà per strapparli ed incenerirli.
Fiorirà la mia canzone per addolcire i pensieri.
*carlafamily*