sabato 30 agosto 2014

Sì, proverei!

Pensierino di fine settimana 



21 commenti:

  1. Molte volte le sofferenze cambiano e scoraggiano.....Un abbraccio e inneggiamo alla felicità.

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    1. E' indubbio che le sofferenze lasciano il loro segno che ci rendono diversi da prima, forse sta a noi farne buon uso.
      Un caro saluto Simo

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  2. Molte volte le sofferenze cambiano e scoraggiano.....Un abbraccio e inneggiamo alla felicità.

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  3. Spesso cara Carla, la sofferenza è quella cosa che ci si abitua molto spesso.
    invece alla felicità, spesso ti sfugge e la insegui tutta la vita.
    Buona domenica cara amica.
    Tomaso

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    1. Com'è difficile abituarsi alla sofferenza Tomaso! E' vero che la dobbiamo affrontare molte volte a tu per tu ma è indubbiamente dura.
      Un buon fine domenica e inizio settimana..... con un sorriso!

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  4. La sofferenza ha un senso, ammesso che ne abbia uno, se se ne può ragionevolmente prevedere la fine e il fine. In tutti gli altri casi è solo una vana tortura.
    Sì, proverei con la felicità!
    Baci

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    1. La sofferenza deve o, perlomeno, dovrebbe avere una fine altrimenti la vita è troppo dura, eppure ho conosciuto gente che tra le sofferenze trova la gioia di vivere. Ho imparato molto da questo atteggiamento e spero di metterlo sempre in pratica, perfdzionarlo e poter incoraggiare gli altri.
      Il fine? Sì, a volte il fine è il bene per qualcuno o per noi stessi. A volte però la sofferenza è fine a se stessa.
      Un caro saluto Flo!

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  5. Secondo me, l'infelicità è utile perchè costringe a riflettere, a fare/inventare qualcosa per uscire da una condizione che fa soffrire.
    La felicità è tale perchè transitoria, una condizione difficile da mantenere stabilmente... ma se, per ipotesi, fosse possibile, non la tratteremmo come merita e forse la chiameremmo noia. Credo sia questa la condizione umana: la continua ricerca.
    Adoro la felicità e mi sento felice solo ad immaginarla-.
    Buona domenica Carla!

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    1. Sai Sari, ho conosciuto gente che ha sofferto molto e si è incattivita ed altra che si è arricchita in senso emotivo e aperta verso gli altri, con la sofferenza dovremmo coltiva anche l'empatia.
      La sofferenza se affrontata con il giusto equilibrio ci dovrebbe spingere ad agire.
      Hai ragione Sari quando dici che qualora trovassimo la felicità non la tratteremmo come merita.
      Anch'io adoro la felicità e non mi è solo passata accanto, l'ho anche già vissuta ed è proprio quella che tu hai dipinto in un tuo altro commento, .... le piccole cose.
      Un caro saluto Sari.

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  6. Sempre arguto Snoopy, visti i risultati dell'umanità intera.
    Shangri-La resterà sempre un luogo immaginario,un'utopia.Ciao, buona domenica!
    Cristiana

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    1. il nostro pianeta la Terra è un potenziale Shangri-La siamo noi ne facciamo scempio e le nostre vite sofferenti non le danno tregua e la sfruttano al massimo rendendoci quindi ancor più sofferenti.
      Ciao Cristiana!

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  7. E già,
    proverei decisamente anch'io!
    Molto carino !
    :-)

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    1. Detta tra noi io è da un po' che ci sto provando, a volt mi riesce e a volte è un po' più complicato.
      ;) ;) A presto!

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  8. Concordo cara Carla, se penso alla mia vita però devo ammettere che ho inparato ad apprezzare ogni piccola felicità solo dopo aver fatto esperienza di una grande sofferenza ......buona domenica
    Gio

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    1. E' proprio questo il punto cara Gio, sì decisamente questo! Dopo non ti sfugge neppure la più piccola felicità.
      Buon fine domenica a te e buon inizio settimana.

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  9. Concordo! Io ci sto già provando...e devo dire che funziona.
    Ciao Carla.
    Buona domenica a tutti.

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    1. Non ho il minimo dubbio che funzioni bene.
      Ci dobbiamo sempre provare, provare e riprovare, mai demordere.
      Un caro saluto Pino! E buon inizio di settimana!

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  10. Farei volentieri a meno della sofferenza sia quella personale sia quella del mio prossimo. La sofferenza migliora l'uomo? Non ne sono molto convinto.
    Buona giornata un abbraccio.
    enrico

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