mercoledì 11 febbraio 2015

MESSAGGIO URGENTE A MIA MADRE - Daisy Zamora

Daisy Zamora

Conosco quest'altra voce importante della poesia latinoamericana. 
Una scrittrice contemporanea nata a Managua (Nicaragua) il 20 giugno 1950. 
Laureata in psicologia, belle arti e coinvolta nella lotta contro la dittatura di Somoza negli anni '70. Anche lei come
Gioconda Belli mandata in esilio prima in Honduras, poi Panama e Costa Rica. 
In seguito il nuovo governo la nomina vice Ministro della Cultura. 
Daisy Zamora è sempre stata un energico difensore dei diritti umani 
e promotrice di tutti i tipi di arte. 

*************
MESSAGGIO URGENTE A MIA MADRE

Siamo state educate per la perfezione 
perchè nulla fallisse 
e si compisse la nostra fortuna
 di principesse di favole per bimbi
Come lottammo, desiderose di dimostrare
che le speranze da tanto tempo serbate erano certe!
Ma i vestiti da sposa invecchiarono 
i nostri cuori esausti,
gli ultimi sopravvissuti del conflitto.
Abbiamo gettato in fondo ai fatiscenti armadi
i veli giallastri, e i fiori appassiti,
mai più saremo sottomesse e neppure perfette.
Perdona, madre, per l'impertinenza
di galline vecchie elegantemente trapuntate  
che schiamazzano la bellezza
di docili figlie ottuse.
Perdona, per non essere rimaste
dove ci obbligavano le tradizioni 
e il buon gusto.
Per osare essere noi stesse
al prezzo di distruggere 
tutti i tuoi sogni.


Mensaje urgente a mi madre -Lingua originale

Fuimos educadas para la perfección:
para que nada fallara y se cumpliera
nuestra suerte de princesa-de-cuentos
infantiles. 
¡Cómo nos esforzamos, ansiosas por demostrar
que eran ciertas las esperanzas tanto tiempo
atesoradas! 
Pero envejecieron los vestidos de novia
y nuestros corazones, exhaustos,
últimos sobrevivientes de la contienda.
Hemos tirado al fondo de vetustos armarios
velos amarrillentos, azahares marchitos
ya nunca más seremos sumisas ni perfectas. 
Perdón, madre, por las impertinencias
de gallinas viejas y copetudas
que sólo saben cacarearte bellezas
de hijas dóciles y anodinas. 
Perdón, por no habernos quedado
donde nos obligaban la tradición
y el buen gusto. 
Por atrevernos a ser nosotras mismas
al precio de destrozar
todos tus sueños. 


20 commenti:

  1. Viva chi lotta! Siempre!
    Anche chi è rimasta fedele alle tradizioni e non avrebbe nulla da farsi perdonare dalla madre speranzosa, chiusi nell'armadio ha fiori appassiti e abiti da sposa ingialliti... no, non ingialliti: logori. Ma la madre non lo sa perchè non vuole sapere, crede di avere concluso il suo compito e avviato la figlia alla vita.
    Scusa se sono andata fuori tema... ma la suggestione che questa poesia mi ha creato mi ha portato a pensare quel che ho scritto.
    Buona giornata.

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    1. No, non mi sembra fuori tema, mi sembrano realtà diverse ma parallele. E' molto bella la tua riflessione cara SAri!

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  2. Cara Carla, veramente bello e interessante questo post, che continua a combattere per le cose giuste è sempre da ammirare.
    Ciao e buona giornata con un abbraccio e un sorriso.
    Tomaso

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  3. I figli deludono sempre i genitori; o perchè, non seguendo i loro sogni ma i propri, tradiscono i genitori; o perchè, non seguendo i propri sogni ma i loro, tradiscono sè stessi.
    Non se ne esce...
    Ciao Carla, e grazie per queste tue perle che distribuisci generosamente ad illuminare di bellezza le nostre giornate!
    Flo

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    1. Io sono anche convinta, però, che c'è un'equilibrio in questi forti legami (o perlomeno dovrebbero essere forti).
      Son talmente intimi i sogni, talmente personali e degni di tutto il rispetto possibile anche di una madre ossessionata dai propri sogni.

      Wow, illuminare le giornate poi...
      Ciao cara Flo!

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  4. i genitori è normale, si fanno aspettative sui figli che hanno...
    i figli, è normale, deludono le aspettative dei genitori...
    che poi non c'è redenzione

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    1. Sì, in effetti è tutto normale questo, sono i classici conflitti e le solite incomprensioni però a volte dovremmo fare qualche passo indietro e lasciare spazio a chi ha sogni ed aspettative diverse dalle nostre e lo sto dicendo da genitore non da figlia quale sono.
      A volte i propri spazi si debbono conquistare con così tanta fatica!
      talvolta non basta una vita per farsi capire dai propri genitori.
      Un caro saluto Patalice.

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  5. Una madre dovrebbe solo essere felice di una figlia così ! I sogni delle madri non sono e non possono essere i sogni delle figlie.
    Buona giornata Carla
    Gio

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    1. Sì, gioire delle gioie dei figli, aiutarli a raggiungere i loro nobili obbiettivi,è quello che continuo a sostenere.
      Ciao Gio

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  6. Versi che fanno riflettere.
    Saluti a presto

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    1. Sì Cavaliere, ci fanno scoprire sentimenti importanti

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  7. bellissima poesia, mi commuove...ma è proprio così, per autodeterminarsi donne libere.
    Non c'è tradimento, bensì evoluzione e nella poesia si comprende molto bene che, in fondo non
    c'è rimorso. Grazie Carla, una bella scoperta :)

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    1. E' vero S:, non può esserci rimorso se i propri obiettivi sono stati dignitosamente raggiunti a prescindere dalle delusioni che purtroppo altri si sono voluti infliggere.
      Un caro saluto saluto cara S.

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  8. quale madre può sentirsi delusa o tradita vedendo i propri figli felici e realizzati?
    non lo so, mi pare una contraddizione in termini.
    ho il terrore di vedere le mie figlie infelici; forse perché io, e senza che mia madre abbia la minima responsabilità in tutto questo, non sono particolarmente soddisfatta di tante cose.
    quindi, che seguano i loro sogni fino in fondo, e che siano più tenaci di me nel non mollare mai la presa.
    un abbraccio carla, buona giornata

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    1. Ce ne sono di madri deluse, cara Chiara, ce ne sono!
      La tenacia di perseguire i sogni e magari dandogli anche una mano come genitori. Non potrei essere felice senza la loro gioia personale.
      Ciao cara Chiara

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  9. I legame genitori figli è un legame in cui la parola libertà trova poco spazio e raramente. E nei casi più infelici si vivono consapevolmente o meno dei veri e propri drammi...
    Da madre spero di capire, da figlia ho smesso di sperare...
    Bellissimi questi versi!
    Un caro saluto <3 <3 <3

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    1. Anch'io spero davvero di capire i figli e non sempre è facile, ci vuole molta umiltà e anche saper chiedere scusa qualche volta.
      Per qual che mi riguarda anch'io come figlia ho smesso di sperare.
      Sono felice che questi versi ti siano piaciuti anche se un po' amari.
      Un caro saluto

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  10. Un rapporto così intenso che non si finisce mai di esplorarlo, quello tra madre e figlia. Grazie di questi bei versi, Carla.

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    Risposte
    1. Un rapporto complicato, perlomeno per me, che non finisce mai di mettermi alla prova.
      Grazie a te cara Silvia

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