L'ho scoperta e me ne sono innamorata. Dicono che la ricetta sia molto facile, sarà.... ma a me piace quando me la preparano le donne di qui, non c'è niente da fare, hanno una lunga e storica esperienza in fatto di tortilla e güirila e quindi non otterei gli stessi risultati.
A circa 30 km da Juigalpa lungo il cammino c'è un locale molto accogliente e molto semplice dove si cucinano le güirilas.
Non le conoscevo e piena di curiosità mi sono fatta spiegare la ricetta di questa gustosa ricetta nicaraguense.
La güirila è una tortilla di mais ma è cucinata in maniera particolare. In Nicaragua è una vera prelibatezza.
INGREDIENTI:
2 pannocchie di mais sgranato
1 libra di formaggio bianco secco
1 cucchiaio di zucchero (33 grms)
1 tazza di latte
Foglia di chagüite (plátano).
Si devono macinare i chicchi di mais per ottenere una sottile pasta, dopo di che si aggiunge la tazza di latte, il formaggio secco e un cucchiaio di zucchero, mescolare molto bene per formare una massa come quella della normale tortilla
Preparare la foglia dichagüite (Platano, banano guineo o
qualunque foglia di questo tipo) verde, prendere un pezzo di pasta quanto basta per formare una frittella rotonda, non deve essere né troppo sottile né troppo spessa, ricoprirla con un altra foglia di chagüite e cuocerla sul fuoco.
qualunque foglia di questo tipo) verde, prendere un pezzo di pasta quanto basta per formare una frittella rotonda, non deve essere né troppo sottile né troppo spessa, ricoprirla con un altra foglia di chagüite e cuocerla sul fuoco.
 |
| Las güirilas tra le foglie di chagüite (plátano o banano). |
 |
| Cuajada |
I Nicaraguensi di solito mangiano la güirila accompagnata con formaggio secco, fresco o cuajada fresca (caglio di formaggio fresco) anche cuajada affumicata e servita con una tazza di caffè nero...... si mangia calda.
 |
| Ecco la mia merenda GÜIRILA E CAFFE' NERO |
Credetemi è una vera delizia!
Quanto deve essere buona!
RispondiEliminaPensa che sabato sera ho mangiato Tortillas...quelle acquistate qui nei supermercati però!...ma solo a vederne la "fattezza" sai che differenza ci deve essere!
A noi piace ogni tanto mangiare internazionale...il sabato sera...come l'altro ancora che abbiamo gustato i taco messicani... è mia moglie, che è una bravissima cuoca, che prova a "copiare" queste prelibatezze... e devo dire che le guastiamo molto!
Ciao Carla...un abbraccio a tutti!
Un'enorme differenza, non c'è davvero paragone. Mangiarla poi ancora calda.....
EliminaAllora tua moglie potrebbe provare il Gallo Pinto che non è altro che riso e fagioli ma è davvero un pasto base Nica...
Un caro saluto!
.....eh già....proprio ieri insieme ad un'amica guardavo le foto di quando ci siamo andate insieme a mangiare las guirilas.... che telepatia!!! un abbraccione grande!!!!
RispondiEliminaGià e se non sbaglio non ti entusiasmava tantissimo a differenza da me che ne vado matta.
EliminaCiao Vale, un abbraccio!
Promette davvero bene, chissà se in Italia si trovano le foglie di platano.
RispondiEliminaUn abbraccio zamposo
Non so se si trovano ma nei negozi tipici di cibo latino americano chissà?!
EliminaMi becco tutto il vostro abbraccio zamposo.....
Ciao A presto!
Peccato per il formaggio, non digerisco il lattosio!
RispondiEliminaPerò dev'essere molto buono.
Un baciotto
UHM......allora la tortilla è l'ideale per te....
EliminaCiao Melinda!
e allora buon appetito cara Carla ! :-)
RispondiEliminaa presto
ero io... chissà perchè ha rispolverato april... :-)
EliminaQuien sabe Chiara, ti ho riconosciuta però....
EliminaCiao A presto!
Da appassionata di cusina sarei molto tentata di riprodurre questo piatto!...ma il problema è reperire le pannocchie intere e le foglie di platano: ma mai dire mai!
RispondiEliminaSono stata inoltre colpita dall'assonanza del termine "cuajada" con il corrispettivo in dialetto bergamasco, ovvero "cajada" : è meraviglioso!! :))
Molte parole hanno un'assonanza che ricorda alcuni dialetti italiani...
EliminaSo per certo che il platano si trova, non so se si trovano e le foglie.
Buona cucina, a presto!
Sembra buonissima! Buon otto Marzo Carla....
RispondiEliminaLO è, credimi!
EliminaCiao Fatima!
Non so se in Nicaragua si festeggia l'8 marzo, ma credo che è proprio il caso di ricordare tutte le donne...
RispondiEliminaA te e a tutte le tue ragazze!
Puoi prelevarne uno e conservarlo per voi tutte!
http://pinopalumbo.blogspot.it/2013/03/donna-tu.html
Ciao Carla...a presto!
Si anche qui c'è el "dia internacional de la mujer", ma non ha come simbolo la mimosa, alcune donne mi hanno detto che il fiore è la malva ma non ne sono ancora certa.
EliminaIl problema della violenza sulle donne e sui bambini qui è molto sentito.
A presto!
Si, ci credo, dev'essere squisita.
RispondiEliminaSospendo il blog fino al mio ritorno a metà aprile. Prima di partire per il Sud America volevo passare a lasciarti un saluto. A rileggerci un po' più in là.
Ti credo sulla parola, perché, anche se provassi a farla, non avrei l'attrezzatura per poter raggiungere lo scopo finale. Vado ad informarmi se qui a Montpellier ci sono delle "güiriladerie" (lol), ma per il caffé ci penso io, perché qui non sanno neanche cosa sia un ristretto. Felice settimana e Buona Pasqua.
RispondiEliminaCiao cara Carla...come stai? La tua vita procede bene? Spero di sì
RispondiEliminaPasso per augurarti una Buona Pasqua a te e tutte le tue ragazze e ituoi ragazzi (anche se non so se si festeggia la Pasqua in Nicaragua!...scusa la mia ignoranza!)
Un saluto e un grosso augurio
Ciao