Io ti chiesi perché i tuoi occhi
si soffermano nei miei
come una casta stella del cielo
in un oscuro flutto.
Mi hai guardato a lungo
come si saggia un bimbo con lo sguardo,
mi hai detto poi, con gentilezza:
ti voglio bene, perché sei tanto triste.
Hermann Hesse
Che dolcezza e che malinconia in queste parole! Da leggere sottovoce..!
RispondiEliminaHesse è un malinconico, un grande fenomeno malinconico
EliminaCiao Marco
Ciao Carla ...adoro questa poesia, una dolce rappresentazione della compassione. Buona giornata
RispondiEliminaGio
E' vero, potrebbe sembrare compassione ed anche da quella scaturisce amore.
EliminaCiao Gio
Hesse usa il sentimento per dipingerne altri nei nostri cuori. E' la potenza dei grandi.
RispondiEliminaUn abbraccio sorelloso per te, cara Carla.
Buona giornata.
Non ci fa sembrare strana la malinconia e rende bella la tristezza.
EliminaUn abbraccio Sari
Quando si leggono versi così... ci si rende conto di che cos'è la vera poesia.
RispondiElimina...stupenda scelta!
Ciao Carla.
Abbraccio
Verissimo e partendo da qui impariamo ad amarla
EliminaUn caro saluto Pino
Cara Carla, versi veramente penetranti che fanno breccia in ogni cuore.
RispondiEliminaCiao con un abbraccio cara amica.
Tomaso
E' proprio così, una breccia in ogni cuore.
EliminaUn caro saluto Tomaso
Non la conoscevo...bella :)
RispondiEliminaAh Lila che gioia sapere che passando dal mio blog hai conosciuto qualcosa di nuovo
EliminaCiao Ciao e ripassa eh
Grandissimo Hesse, che altro si deve dire?
RispondiEliminaMoz-
Già, poche righe e..... tutto detto!
EliminaCiao caro MOz
Non si può aggiungere nulla, sarebbe superfluo.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Antonella
Proprio così Antonella, non ci resta altro che godere di queste parole dove malinconia e tristezza ci dicono che possono essere anch'esse amate.
EliminaUn abbraccio carissima Antonella
e tu sembri davvero triste in questi giorni...
RispondiEliminaun abbraccio grande
chiara
Giusto un po' cara Chiara ma mi rifaccio presto.
EliminaUna stretta forte. Ciao!
Brevi parole ricche di profondità. Grazie per la condivisione
RispondiEliminaGrazie a te Simo che apprezzi queste parole
EliminaCiao e a presto!
Adoro Hesse, le sue parole, i suoi pensieri sono sempre profondi e stupendi!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Non c'è dubbio che Hesse usa parole profonde per descrivere sentimenti che stanno intorno a noi e che a volte abbiamo timore di esternare., Invece ci fa sembrare semplice e naturale amare occhi tristi.
EliminaUn carissimo Saluto Audrey
Indubbiamente da mettere nella categoria "tristezza" ma scavando tra le parole ci trovo comunque un'infinita dolcezza !!**
RispondiEliminaA presto.
Paolo
PS: sono tornato cara amica mia. Il blog è di famiglia .... ma tant'è.
Una malinconia che tocca il cuore.
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