Il romantico calore e lo scoppiettio del fuoco dei caminetti lascia Parigi.
Infatti dal 1 gennaio 2015 il fumo dei caminetti sarà considerato come il gas di scarico dei motori diesel che producono polveri sottili dannosi per l'ambiente.
Secondo la Direzione regionale dell'Ambiente e dell'energia il riscaldamento a legna contribuisce fino al 23% delle
emissioni totali di polveri fini...
Da tempo si era scoperto che il caminetto aperto emette il doppio di polveri sottili rispetto a una stufa o a un camino chiuso e oltre tre volte a una caldaia con abbattimento del particolato.
Naturalmente c'è chi non è d'accordo come per esempio l'associazione dei consumatori UFC Que Choisir considerando i dati della Direzione regionale dell'ambiente pesantemente sbagliati.
Ecco che ha inizio la lotta delle cifre.
L'Arparif dice che "le principali cause di emissioni di particolato inferiori a 10 micron di diametro nella zona urbana di Parigi sono il traffico con il 44% di particelle, mentre solo il 4% delle emissioni di particelle fini dal riscaldamento a legna".
I tecnici del riscaldamento subiranno gravi conseguenze e sicuramente i cittadini saranno gravati di ulteriori spese per l'adeguamento alla legge ai camini esistenti.
Nel frattempo quali provvedimenti si adotteranno per le auto?
tutte le foto sono tratte dal Web
Giusto!! L'ambiente va rispettato :-)
RispondiEliminaC'è solo da sperare che si trovi la formula giusta.
EliminaCiao Dany
Mi sembra assurdo. Cercassero invece di limitare l'uso delle auto, piuttosto!!
RispondiEliminaMoz-
Quante cose assurde ci sono e non solo in Francia.
EliminaA 'sto mondo ci sono un sacco di situazioni fuori controllo e ormai pare che si mfaccia un po' quel che si può.
Ciao Moz
44+4 fa 48, e il restante 52% da cosa dipende???
RispondiEliminaSe la matematica non è un opinione...... bella osservazione.
EliminaA chi la risposta?
Ciao Flo
Cara Carla, temo che non sia possibile migliorare l'aria quando ci sono grandi stati come la Cina che danneggia da sola 70% il resto con questo così detto progresso avvelena il resto.
RispondiEliminaPurtroppo sono del parere che le prossime generazioni non troveranno facile la loro esistenza.
Ciao e buona giornata cara amica.
Tomaso
Quant'è vero tutto questo! Ci sono stati che neppure si fanno il problema dell'inquinamento. Infilano una mascherina ai loro cittadini e.... valà.
EliminaPoveri posteri!
Ciao Tomaso!
penso che sia giusto adeguare "i vecchi" camini con canne fumarie di nuova tenologia...che poi non cambierebbero l'aspetto esterno architettonico, per buona pace dei famosi tetti parigini. Sulle auto posso dirti che a Parigi molte zone sono chiuse al traffico. Ma questa è una problematica che interessa mondialmente tutto il modo, come dice Tomaso, guarda la Cina ma anche altri paesi asiatici che rispetto all' Europa, neanche ci pensano a darsi almeno delle regole.
RispondiEliminaLa Francia punta molto sull'energia pulita, tant'è che i progetti di macchine elettriche più commerciabili sono proprio della Renault ( ne posseggo una anche io :D) e lungo tutte le zone turistiche, esiste il Car sharing, appunto di macchine elettriche.Certo non raggiungeranno mai i livelli di ecosostenibilità dell' Olanda o della Danimarca.
ciao Carla :)
Qualunque accorgimento per salvaguardare l'ambiente dovrebbe essere attuato. Magari puntassero tutti sull'energia pulita anche a piccoli passi ma almeno incominciare, vedi il Car Sharing ad esempio, come tu citi.
EliminaUn caro saluto a te cara S.
Si scansano i calci delle mosche e si prendono quelli dei cavalli, con buonapace dei cieli grigi di Parigi e di tutto il modo pieno di smog!
RispondiEliminaCiao Carla, vado ad accendere il camino:D
Fata C
In effetti è tutto il mondo che è pieno di smog.
EliminaBuon calduccio, quindi, cara Fata C
non so cosa dire il fumo del camino non sarà buono per l'ambiente ma molte famiglie hanno solo quello per riscaldarsi. Io direi che esistono polveri sottili peggiori da eliminare.
RispondiEliminabuona serata un abbraccio
In effetti anch'io non so che dire di fronte a questa notizia dell'Ansa che ho letto. La prima cosa che ho pensato è stato il tepore di questo tipo di calore ma non conoscendo realmente il grado di danno ho cercato di basarmi sui numeri pensando anch'io che ci sono polveri sottili peggiori da eliminare.
EliminaUn abbraccio e un caro saluto a te cara Audrey
E' una cosa assurda!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCon tutta la merda che respiriamo, i caminetti dovrebbero essere l'ultimo problema!
In effetti ci sono molti e molti altri problemi e questo è uno dei tanti ma pare che questa notizia in Francia abbia fatto scalpore e a ragione direi.
EliminaUn carissimo saluto MyP
Io a Parigi ci ho vissuto e ti dico che non è una città così inquinata e sporca come la dipingi, anzi grazie alla sua rete di rer, metro e teleferiche insieme all'uso del nucleare ha dato un bel giro di vite al problema inquinamento.
RispondiEliminaParigi e la Francia sono molto più avanti della sporca Italia, quindi ben venga impedire l'uso dei camini che non sono a norma (cosa che non hai riferito nel post).
Un abbraccio
Anch'io Melinda credo che dovremmo guardare prima a casa nostra in Italia ed inoltre definirla "sporca" per certe zone è molto riduttivo e lo dico perchè lo vedo a pochi passi da qui.
EliminaSono anche molto in sintonia col fatto che ben venga impedire l'uso del camino aperto (quello classico per intenderci e non a norma).
Questa è una notizia che ho riportato dall'Ansa e che mi ha fatta sorridere e anche riflettere. In effetti in questi giorni ho letto che i camini a norma saranno quelli "chiusi",
e ti ringrazio per averlo specificato.
L'esatta classificazione per "chiusi" non la so proprio spiegare e credo che anche gli organi competenti avranno il loro bel da fare a spiegare cosa s'intende esattamente per "chiusi".
Relativamento a questo tema ho notato che si è parlato poco dell'argomento "legna" di cui ho scritto in questo post http://ilcastdellanostravita.blogspot.it/2014/08/la-nostra-terra-il-nostro-set.html
Credo che questi due temi abbiamo molte relazioni tra loro.
Ciao Cara Melinda
Un vero peccato per i "romantici" parigini!
RispondiEliminaSono d'accordo con Moz e MyP
Un abbraccio Carla.
Diciamo che la gravità dell'inquinamento ha toccato livelli così alti che ora il recupero in termini di pianeta ma soprattutto in termini umani è diventato un'impresa ardua .
EliminaUn caro saluto Pino
Haha, danno la colpa ai camini! Come negli Usa, dove non puoi fumare nei bar all'aperto, però le città sono congestionate dalle auto.
RispondiEliminaMa dai, non me ne ero proprio accorta.
EliminaNon so, non me ne intendo e non vorrei azzardare commenti superficiali. Però mi sembra davvero impossibile che siano i caminetti ad inquinare in così alta percentuale. Ma come? Quando il riscaldamento era solo con il camino e non esistevano le auto, le industrie, ecc., non esisteva nemmeno l'inquinamento. Mah.
RispondiEliminaQuando ho letto la notizia anch'io non volevo crederci, sembra davvero impossibile.
EliminaCredo anche che ci raccontino un po' quello che vogliono farci credere... o no?
Ma no! Ma dai! Ma che tristezza!
RispondiEliminaCerto che la gente si rende ridicola in ogni modo -.-'
Chissà qual'è la verità a questo punto, chissà se le benedette percentuali hanno davvero ragione ?!?!?!
EliminaBenvenuta qui da me, è un vero piacere.
Ciao e a presto!