Dipende dai punti di vista. il Progetto del CANALE GRANDE DEL NICARAGUA sembra voglia competere con il Canale di Panama. Idee discordanti tra i cittadini.
Sarà vero sviluppo o un'ulteriore tragedia per il Nicaragua?
Sarà uno sfregio nel cuore del Centroamerica o una nuova risorsa per il Paese?
Secondo il Governo questo Canale offrirà molti benefici economici e porrà finalmente fine alla povertà ed alla disoccupazione.
Naturalmente c'è chi non la vede così.
Molti sono sospettosi in merito, non la vedono come uno sviluppo economico ed una lotta contro la povertà ma credono che questa opera grandiosa avrà un impatto negativo sull'ambiente. molti ritengono che il governo abbia venduto il Nicaragua ai cinesi.
L'industria HKND con sede ad Hong Kong ha ottenuto il diritto di costruzione del Canale per i prossimi 50 anni ed altri 50 anni per condurne tutte le attività.
Dietro questa enorme impresa ci sarebbe un multimilionario cinese di 41 anni Wang Jing.
Si presume che questa via intraoceanica sarà più estesa, più profonda e più larga del Canale di Panama. Si prevede che questo canale sarà lungo 278 Km contro i 77 Km del Canale di Panama, qundi 3 volte e mezzo più lungo. Sono previsti 5 anni al completamento lavori contro i 10 anni di costruzione del Canale di Panama da parte degli Stati Uniti.
Sono previsti 50.000 milioni di dollari a carico della suddetta Compagnia di Hong Kong, sembra che il governo cinese non partecipi a questa impresa e un paese come il Nicaragua non avrebbe potuto concretizzare un'opera simile a questa, pare dunque che la repubblica cinese non ci guadagni nulla da quest'opera.
Quindi perchè costruire un Canale di queste dimensioni in Nicaragua?
Queste di seguito alcune opinioni:
- "Sarà un acceso strategico molto vicino all'America del Nord che ora non esiste" dice la BBC Mundo Heinz Dieterich (México).
- "Per la Cina sarà un obiettivo geopolitico nei confronti degli Stati Uniti e una risposta a quello che sta facendo Washington per bloccare la collaborazione con il paese asiatico vicino"
- " E' come al gioco degli scacchi. dice la Cina: Voi tentate di costruire un muro di contenimento con i miei vicini, bene, noi facciamo lo stesso con Costa Rica, Messico e ora con il Nicaragua".
Il Canale attraverserà il Grande lago del Nicaragua per 2 Km e questo ha scatenato le furie degli ambientalisti.
In migliaia hanno protestato contro questo progetto, in quanto considerato una megaopera che dividerà il paese in due, dalla costa del Pacifico fino alla costa Caraibica
e, a detta di scienziati ed ambientalisti, avrà un terribile impatto nel sensibile ecosistema del Grande Lago, LA PIU' GRANDE RISERVA DI ACQUA DOLCE DEL CENTROAMERICA E LA PRINCIPALE MERAVIGLIA DEL NICARAGUA.
http://ilcastdellanostravita.blogspot.it/2014/01/lago-cocibolca-con-sus-isletas.html
http://ilcastdellanostravita.blogspot.it/2012/06/ometepe-un-gioiello-in-nicaragua.html
Il poeta e scrittore Cardenal, simbolo della poesia contemporanea del Nicaragua, dall'alto dei suoi 90 anni d'età non si stanca di difendere pubblicamente il lago davanti a questa minaccia definendola "un'opera gigantesca di ingegneria finanziata con i fondi cinesi ma anche un progetto che segna la fine della città di Granada, delle sue isole, con Solentiname".
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Foto da immagini Web |
Il governo afferma che il Canale potrà aumentare il prodotto interno lordo fino al 15 per cento affermando che sarà anche una speranza per i poveri del paese
E' sicuramente un opera strategica che unirà ed accorcerà i tragitti commerciali tra gli oceani sicuramente in competitività con il Canale di Panama e dall'altro punto di vista sembra una maniera per dare una mano allo sviluppo di questo paese che vuole combattere la povertà a tutti i costi.
Sarà questa impresa cinese a traghettare il Nicaragua fuori dalla sua cupa realtà? Staremo a vedere, Aspettiamo!
Ma la domanda che mi pongo io da NON ADDETTA AI LAVORI che credo sia anche quella che naturalmente sollevano gli ambientalisti è questa: Essendo il Nicaragua un paese altamente SISMICO e composto di molti laghi e moltissimi VULCANI non si corre il rischio che, a causa di questi mastodontici lavori, la natura in futuro INTENSIFICHI LA SUA FURIA?
carlafamily
Cara Carla^, molto interessante questo articolo,la Cina si sta espandendo in un modo preoccupante, non so casa ne pensino gli altri stati che dovrebbero interessarsi di questo fenomeno.
RispondiEliminaCiao e buona giornata cara amica, con la speranza che splenda il solo come qui da me.
Tomaso
Pare che gli altri stati latitano lasciando fare, staremo a vedere il futuro.
EliminaCiao Tomaso
Sembra che ci siano di mezzo anche i Russi credo di aver letto da qualche parte... Sicuramente geo-politicamente è una mossa a sfavore degli americani e contro ogni tutela ambientale che come accade ormai da alcuni anni per ogni grande opera messa in cantiere in una delle aree povere del mondo alla fine li renderà ancor più poveri...
RispondiEliminaFelice giornata !
Ciao
Paolo
A nessuno importa della tutela ambientale e tanto meno dei poveri
EliminaCiao Paolo
Concordo con i tuoi dubbi, Carla. Continuiamo imperterriti ad "infastidire" la Natura che sta ormai lentamente distruggendoci con la sua furia e la sua rabbia. L'unica consolazione è che nessun cinese potrà mai tenerle testa. Ma neanche noi che vorremmo difenderla.
RispondiEliminaCom'è ve o ciò che scrivi. Tremendamente vero!
EliminaVERO
Eliminaio sarei assolutamente contraria, come dice il poeta, e non solo per l' impatto ambientale locale, ma mondiale, influirebbe perfino sul clima...e poi ritengo che la povertà del Nicaragua, ma di tutti i paesi poveri, non passa mai da infrastrutture
RispondiEliminadettate da motivi commerciali, quanto da creare un sistema mondiale di ridistribuzione delle ricchezze.
ciao Carla :)
In effetti non sono tanto sicura che questa grande opera porterà benefici tra la popolazione.
EliminaIntanto ora c'è un gran movimento per tutto il nicaragua da lasciar frastornati
Mah...non vorrei essere pessimista ma credo che si ripeterà lo stesso triste copione di altre grandi opere e cioè che i poracci rimarranno sempre poracci pagando a volte anche tragicamente in caso di disastri mentre i già ricchi si godranno i frutti di questo sfruttamento ambientale per poi lavarsene le mani se le cose dovessero andare male -__-
RispondiEliminaE se succederà qualche disastro i ricci non saranno di certo in Nicaragua.
EliminaI poveri, loro, dove andranno?
Tutto il mondo è paese, perbacco... questo canale genera preoccupazioni come la nostra TAV che forse non ci sarà ma ha "mangiato" tanto denaro che avrebbe dovuto essere speso meglio.
RispondiEliminaOccorre resistere!
In bocca al lupo agli ecuadoregni.
Ciao!!!