E' una verdura che si presta a molte ricette e che generalmente se ne snobba il gambo, quello bianco, lo si scarta considerandolo appunto uno ... scarto.
Invece tutta la foglia compreso il gambo bianco a forma di coste, appunto, è ricco di sali minerali quali calcio, magnesio, sodio e potassio.
Senza trascurare il beta-carotene precursore della vitamina A, si trova in molti ortaggi di colore verde scuro e arancione come la carota che da appunto il nome a questa categoria, molto importanti per tessuti ed occhi.
Questa verdura è anche facilmente digeribile così da essere adatte a tutti.
Sono a basso contenuto calorico ed io personalmente le consumo molto spesso.
Sono indicate anche per mantenere in buona salute le ossa.
Come avrete capito le coste di bietola fanno parte della mia alimentazione, voglio condividere TRE ricettine semplici semplici e se ve lo dico io potete crederci, sono ricette pratiche ed economiche
RICETTA N° 1
INGREDIENTI:
Gambi di coste di bietola
Olio di germe di grano alimentare o l'olio che preferite, ottimo l'olio extra vergine d'oliva
Sale alle erbe a piacere
fiocchi di germe di grano
LAVARE BENE LA VERDURA E DIVIDERE I GAMBI DALLE FOGLIE
poi...
tagliare i gambi delle coste bietole a strisce sottili e condirli con un cucchiaio di olio di germe di grano alimentare (o l'olio che preferite), una spolverata di sale alle erbe, mescolare e spolverate con i fiocchi di germe di grano, servire freddo.
Per chi lo desidera può aggiungere alcune varianti come il parmigiano al posto dei fiocchi di germe di grano oppure pepe o peperoncino.
Oppure scaglie di pecorino piccante o dadini di formaggio primo sale, anche la feta è un ottimo. abbinamento
Questo piatto è sempre un buon CONTORNO.
RICETTA N° 2
Ecco qui l'altra ricettina sempre con i soliti gambi.
Nella prima ricetta si consumavano a crudo con pochi e semplici ingredienti (?) quali l'olio di germe di mais alimentare, il sale alle erbe e i fiocchi di germe di grano.
In questa ricetta gli ingredienti sono gli stessi con la sola aggiunta di qualche cucchiaio di latte di soia e questa volta COTTI in forno.
Mezzo bicchiere di latte di soia
Olio di germe di mais alimentare o qualunque olio si desideri
Sale alle erbe, o qualunque tipo di sale si desideri
Fiocchi di germe di grano o le varianti di seguito specificate
Come già anticipato usiamo solo il gambo bianco che andiamo a sbollentare.
Una volta sbollentato riponiamo i gambi uno ad uno della teglia da forno precedentemente unta con un po' di burro e pan grattato o, se preferite, ricoperta di carta da forno precedentemente lavata e strizzata.
Aggiungiamo qualche cucchiaio di latte di soia e qualche cucchiaio di olio di germe di mais, sale alle erbe a piacere
mettiamo in forno per 15 minuti o quanto basta a rendere dorati i gambi.
Prima di servire ben caldi aggiungete i fiocchi di germe di grano e quindi servite con una macinata di pepe
Se lo preferite potete sostituire il pepe con il peperoncino. Oppure lo potete servire con le più svariate salse a piacere.
Naturalmente non dimentichiamoci che è un CONTORNO.
Credetemi è un piatto leggero e molto buono.
RICETTA N° 3
La terza ricetta prevede invece che si usino solo le foglie.
Ho preso spunto da una ricetta molto antica che ho voluto elaborare a modo mio con i prodotti che generalmente uso nella mia cucina.
INGREDIENTI:
Coste, solo la foglia
1 uovo
1 sacchettino di crackers integrali (oppure pangrattato)
Sale alle erbe
Acqua di cottura delle coste
Tofu
Salsa di pomodoro fresco
Olio di germe di mais
Paprica forte
Sale alle erbe
Come ho già specificato questa volta useremo solo la foglia verde.
Lavare bene le foglie in acqua corrente.
Separare le foglie più belle e tenerle da parte mentre le altre le andiamo a sbollentare per dieci minuti.
Una volta sbollentate le scoliamo, le strizziamo con le mani per eliminare l'acqua in eccesso.
Mettiamo da parte un po' dell'acqua di cottura che ci servirà più avanti.
Le coste bollite le tritiamo grossolanamente con la "mezzaluna", le mettiamo in un ciotola con, l'uovo, il sale alle erbe, una manciatina di pepe, per chi lo preferisce anche il peperoncino, e una porzione di crackers integrali sbriciolati.
Una volta mescolato bene il tutto prendiamo le coste che avevamo lasciato da parte e vi riponiamo nel centro il ripieno preparato (vedere la foto)
Farne un fagottino e fermarlo con il filo (filo da imbastitura che è molto più morbido).
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Ecco il fagottino pronto e legato |
Prendere una teglia larga, versarvi un bicchiere scarso di acqua della bollitura delle coste precedentemente messa da parte ed adagiarvi i fagottini
I fagottini non devono mai essere sommersi dall'acqua poichè in questo caso l'acqua di bollitura sostituisce il condimento che si userebbe per friggere.
Cuocere per 20 minuti rigirandoli di tanto in tanto ed aggiungendo poco alla volta, se necessario, l'acqua di bollitura.
Nel frattempo prepariamo il tofu
Tagliarlo a dadini
In una pentola mettiamo un filo di olio di germe di mais (anche altri tipi di olio vanno benissimo), versarvi il pomodoro fresco fino a formare una bella salsa che saliamo con il sale alle erbe.
Aggiungere una spolverata si praprika forte e poi i cubetti di tofu.
Continuare la cottura per 10 minuti.
Servirli con i fagottini di coste e una buon pane casereccio, io lo accompagno con pane casereccio di farro integrale.
Per chi lo desidera può spolverizzare il tutto con scaglie di germe di grano.
E' consigliabile togliere il filo prima di servire o, in caso contrario, i commensali si faranno quattro risate a "sbastire" il fagottino.
Attenzione agli schizzi!
Buon appetito e buona salute!
*carlafamily*
Ciao Carla,
RispondiEliminaanch'io sono una fan della bietola.
La uso in molti ripieni, compresi i tortelli e le coste, farcite con prosciutto cotto e emmenthal, accoppiate e passate in pangrattato e uovo le friggo, allora sì sche si esulta!!
Anche queste tre ricette mi incuriosiscono, per me sono una novità assoluta, le proverò.
Saluti cari
Fata C
in effetti si possono fare molte ricette. Devo proprio provare quelle impanate. Mi inventerò qualcosa.
EliminaDell'ultima ricetta salvo il tofu, mentre le altre mi attirano e mi sa che devo proprio mangiare solo cose simili, dopo la cena di questa sera -___-
RispondiEliminaMoz-
Dove sei andato Moz?
EliminaDieta purificante allora...
Lasciatelo dire da chi le ha assaggiate...erano davvero buonissime! E pensare che snobbavo da sempre la bietola... Mitica Carla
RispondiEliminaBrava Benny, dillo forte e chiaro.
EliminaCiao bellissima
Buonissime, specie quella con il tofu. Io faccio un fagottino come il tuo ma con la verza e al posto dell'uovo del ripieno ci metto proprio il tofu sbriciolato. Sono vegana ed allora... Comunque proverò con le bietole chissà che non risultino più buone. Baciobacio cara
RispondiEliminaInfatti l'uovo in questa ricetta è sostituibilissimo.
EliminaChe buoni anche fatti con le foglie di verza!
ho vissuto un anno in argentina e non ho mai amngiato così tante biete come lì!
RispondiEliminacostano molto meno degli spinaci e rendono di più... motivo per cui vengono infilate ovunque :)
se vuoi provare una ricetta tipica argentina con le biete ti consiglio il "pastel de acelga": praticamente un foglio di pasta sfoglia, uno strato di carne tritata e uno strato di biete tritate, un po' di formaggio. tutto in forno e a gratinare: è buono!
Eccellente! La devo provare assolutamente questa ricetta.
EliminaBenvenuta Federica, è un piacere averti qui!
A presto!
Ah, ottime e semplici! Devo rivalutare le bietole!
RispondiEliminaRivaluta... rivaluta....
EliminaCiao Silvia